Strepitoso 2° alla Dakar di Ceci e Amos poi penalizzato al 4° di oggi nella tappa 10
Quella di oggi, la tappa 10 della Dakar che si corre in Arabia Saudita, è sta una grande giornata per l’equipaggio 227 con il modenese Paolo Ceci e il varesino Eugenio Amos. Partiti questa mattina, sulla Toyota Hilux del team Overdrive Racing, dal bivacco di Al Ula per inoltrarsi all’interno nell’anello di 612 km con tanto di speciale di 371 km che ha riportato ad Al Ula, hanno concluso questa giornata con il 2° crono assoluto tra le auto. Peccato che poi si stato declassato al 4° posto dopo aver loro assegnato una penalità di 2 minuti per aver superato uno speed limit. A vincere tra le auto, questa decima delle dodici tappe previste a questo primo round iridato del mondiale FIA e FIM Rally Raid, l’atra Toyota sempre del Overdrivedei francesi con Guerlain Chicherit ed Alex Winocq. Grande soddisfazione comunque per il risultato che da tempo attendevano il duo Paolo Ceci ed Eugenio Amos e queste le parole trasmesse dal nostro navigatore modenese Paolo Ceci al traguardo. Tappa 10, grandissimo risultato oggi. Avevamo fatto il 2° assoluto poi a causa di una penalità di 2 minuti perché abbiamo frenato in ritardo in uno speed zone siamo finiti al 4° però super, super contenti. E’ stata una tappa dove Eugenio ha guidato alla grandissima e poi c’era tantissima navigazione e questa volta non ho sbagliato un metro. Mi complimento con me stesso perché era difficile e non ho sbagliato niente, sono riuscito a stare concentrato e con la grande guida di Eugenio abbiamo fatto la differenza. Comunque il cronometro ha detto che abbiamo fatto il secondo tempo quindi super contenti. Ora dopo il risultato odierno l’equipaggio 227 di Amos alla guida e Ceci alla navigazione è salito alla 17^ nella generale auto dove al comando continua ad esserci l’Audi guidata da Carlos Sainz e navigata da Lucas Cruz con 13’22” su Loeb e Lurquin su Hunter. Restando alle quattro ruote anche la bolognese Rebecca Busi ha tagliato il traguardo di questa 10^ tappa finendo al 105 assoluto ma al 19° tra i prototipi SSV della T4 dove hanno vinto gli statunitensi sul Can Am della South Racing di Sara Price e Jeremy Gray. Ora la pilota Rebecca Busi navigata dal sudamericano Sergio Lafuente a bordo del Can Am della Onlyfans Racing risulterebbe al 24° della generale T4 guidata dai francesi Xavier De Soultrait e Martin Bonnet. Poi per la cronaca le altre categorie sono andate, tra le moto ha vinto il leader della Dakar ovvero lo statunitense in sella alla Honda del Monster Team ovvero Ricky Brabec. Tra i quad l’argentino Manuel Andujar su Yamaha, tra i T3 della SSV i brasiliani Marcelo Tiglia Gastaldi e Carlos Sachs con il Taurus e tra i camion gli olandesi Gert Huzink con Rob Bursen e Martin Roesink sul Renault. Domani penultima di questa edizione 46 che porterà ad Yambu sul Mar Rosso. Questa tappa 11, come ha affermato lo stesso Paolo Ceci sarà al contrario la tappa 2 del 2023 dove in molti forarono diverse volte e che noi dovremo affrontare con le gomme punzonate, ovvero senza possibilità di chiederne altre ai nostri compagni di squadra. Saranno oltre 500 km dei quali 420 in prova speciale tra le insidie dei terreni arabi che potrebbero cambiare le classifiche finali. Se per i motociclisti sembra la più faticosa, per le quattro ruote le forature potrebbero essere l’ordine del giorno. Vedremo domani sera quali saranno i risultati e se sarà stata decisionale per questa Dakar.
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