MXGP Argentina, il mondiale è partito nel segno di Renaux e De Wolf
La prima del mondiale motocross 2025 c’è già stata lo scorso fine settimana con il G.P. d’Argentina sul nuovo tracciato di Cordoba. Un inizio per MXGP e MX2 che ha visto la determinazione francese nella classe regina e quella del campione in carica olandese nell’altra. Ma non solo in evidenza da subito in questo primo round stagionale anche le rosse artigliate di Borgo Panigale nella MXGP e nonostante la sfortuna anche di un ritrovato Andrea Adamo nella MX2. Partiamo dal sabato di qualifica, che nella classe regina della MXGP ha visto di nuovo al meglio il francese Maxime Renaux con la Yamaha Factory del Monster Energy, dopo il lungo stop da infortunio dello scorso anno, sul gradino più alto del podio della Qualifying Race. Alle sue spalle i lupi di mare navigati come Romain Febvre, 2° sulla Kawasaki ufficiale del Monster Energy, e Tim Gajser 3° sulla Honda HRC. Ma tra i top five al 4° la prima Ducati guidata da Jeremy Seewer, con l’altra di Mattia Guadagnini 7°, e al 5° Kevin Horgmo sulla Honda Motoblouz. Passando alla MX2 netta la vittoria del ex campione iridato siculo Andrea Adamo con la KTM del Red Bull Factory Racing dei De Carli che ha staccato al traguardo l’altro giovane pilota orange della squadra ufficiale Sacha Coenen di 4″538 mentre al 3° è giunto il campione in carica Kay De Wolf sempre sulla Huqvarna Nestaan Factory, quest’anno con il n° 1. A chiudere la cinquina il tedesco su KTM del team De Carli, Simon Laengenfelder e il promettente Mathis Valin sulla Kawasaki ufficiale. Domenica le gare che hanno assegnato questo Gran Premio d’Argentina. La MXGP ha visto il successo in gara uno del transalpino Romain Febvre che questa volta ha avuto la meglio sul connazionale Maxime Renaux e ancor al 3° è giunto il temibile per il campionato Tim Gajser. Ma in questa prima a fare l’Holeshot è stata la Ducati dello svizzero Jeremy Seewer, poi finito al 6° posto, mentre il suo compagno di squadra Mattia Guadagni ha portato la rossa artigliata bolognese a sfiorare il podio con un brillante 4° posto e risultando anche il miglior italiano. Restando tra i piloti italiani al 11° è giunto Andrea Bonacorsi con la Fantic ufficiale mentre Alberto Forato è rimasto in zona punti con il suo 20° sulla Honda del team francese Motoblouz. Restando in questa MXGP, la seconda finale, con holeshot questa volta della Ducati di Guadagnini, ha visto Maxime Renaux prendersi la rivincita sul suo connazionale Romain Febvre questa volta 2° con ancora di nuovo 3° Tim Gajser e ancora al 4° Mattia Guadagnini. A sorprendere in questa manche il risultato con il 5° posto del privato Valentin Guillod su Yamaha. Per gli altri italici, Andrea Bonacorsi si migliora al 10° mentre Alberto Forato ha rimediato una contusione al ginocchio ed ha fatto solo 3 giri. Passiamo alla MX2 dove nella prima c’è stato il colpo di scena con il ritiro per noie tecniche di Andrea Adamo. A vincere è stato il numero 1 in carica Kay De Wolf che ha staccato alle spalle Simon Laengenfelder e un soprendente, ma non troppo, Cas Valk al 3° posto così come al 4° David Braceras quest’anno sulla Honda. Poi l’accoppiata Trimph con McLellan e Farres seguito dal miglior italiano Valerio Lata sulla Honda HRC. L’altro italiano e suo compagno Ferruccio Zanchi in Honda ufficiale ha chiuso al 15° posto. Gara due è stato trionfo delle KTM ufficiali del team De Carli che ha visto vincere quella di Sacha Coenen su quella di Andrea Adamo, finalmente al traguardo, mentre al 3° con la nuova moto ufficiale Husqvarna è giunto Liam Everts seguito dalla Kawasaki di Mathys Valin e dall’altra ufficiale Husqvarna di Kay De Wolf . Questa volta il romano Valerio Lata ha concluso al 12° mentre il toscano Ferruccio Zanchi non al meglio dopo l’infortunio del sabato è di nuovo 15° al traguardo. Così questo G.P. d’Argentina ha Visto il successo di Maxime Renaux nella MXGP e di Kay De Wolf nella MX2 ma le speranze azzurre non mancano e vedremo nel proseguo di questo lungo campionato del mondo motocross sempre gestito da Infront Moto Racing. A seguire il link Classifiche e la galleria delle immagini giunte dai comunicati stampa.
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