Buona la prima a Matterly Basin
Dopo aver dovuto pazientare una settimana, causa la tempesta Eunice, è finalmente partito il mondiale motocross 2022. Infatti tra sabato e domenica si è disputato sul tracciato del Matterly Basin il Gran Premio della Gran Bretagna che ha visto oltre alla classi iridate MX2 e MXGP anche le prime prove del campionato europeo EMX125 e EMX Open. Un due giorni ricca di risultati che già dal sabato quando il format di gara iridata è tornato a far disputare oltre alle prove libere, cronometrate anche la manche delle qualifiche. Partiamo dalla MX2 dove il giovane tedesco Simon Laengenfelder approdato alla GasGas ufficiale del team De Carli si è messo tutti alle spalle a partire dai due pretendenti al titolo 2022 come Tom Vialle con la KTM ufficiale e Jago Jeerts con la Yamaha ufficiale, giunti nell’ordine. Il miglior italiano e ottimo 6° Andrea Adamo, portacolori della squadra modenese SM Action GasGas Yuasa Battery Racing Team, dimostratosi a suo agio sul tracciato britannico sin dalle prove libere. Salendo alla MXGP questa gara del sabato ha visto un possibile outsider della stagione presentarsi ai pretendenti, ovvero il “debuttante” nella categoria ma campione 2021 della MX2, Maxime Renaux, che in sella alla Yamaha ufficiale si è messo alle spalle il campione Tim Gajser con la Honda HRC e il suo compagno di squadra Yamaha ovvero Jeremy Seewer. Anche in questa classe il miglior italiano è il pilota della squadra SM Action GasGas Yuasa Battery Racing Team ovvero Alberto Forato buon 8° al traguardo. Restando al sabato, le prime gare dell’europeo hanno visto il trionfo tricolore con Ferruccio Zanchi nella EMX125 e dello spagnolo Jose Butron nella EMX Open. La domenica è poi ripartita con le seconde di EMX125 dove ha vinto l’olandese della Fantic ufficiale Cas Valk del Maddii Racing, aggiudicandosi anche questo primo round, e l’altra della EMX Open andata a Michael Sandner che von gli stessi punti di Butron ha vinto il round. Tornando al mondiale nella MX2 con due gare da manuale, nella prima partito e arrivato in testa e nell’altra partito 2° ma già al quarto giro è passato a condurre, Simon Laengenfelder ha vinto il Gran Premio con bottino pieno ed è la prima tabella rossa di leader 2022. Alle sue spalle i due noti, Tom Vialle e Jago Geerts mentre Andrea Adamo si è confermato il miglior italiano 10° assoluto giusto davanti a Mattia Guadagnini. Per il portacolori della SM Action due gare con partenze tra i top ten, con la prima terminata al 9° posto e l’altra chiusa al 11° sul finale. Animate diversamente quelle della MXGP dove in gara uno Tim Gajser ha avuto la meglio su Jeremy Seewer e Maxime Renaux e nell’altra la vittoria finale è andata allo spagnolo Jorge Prado con l’altra GasGas ufficiale del team De Carli. Per lo spagnolo, partito in testa in entrambe, in questa gara due è riuscito il colpo nonostante Tim Gajser, che poi ha vinto il G.P. ed è lil leader di questa MXGP ci abbia provato. Anche in questa il miglior pilota italiano è stato di nuovo Alberto Forato che con la GasGas 450 del team SM Action è uscito da Matterly Basin con l’ottimo 7° assoluto. Risultato questo arrivato dopo il 6° in gara uno e un 8° nella successiva con tanto di scivolata. Grande soddisfazione per la squadra modenese che ha visto i suoi portacolori essere entrambi tra i top ten delle due classi iridate. Ora il tempo di trasferirsi a Mantova e da sabato sarà di nuovo gara con la prima delle tre tappe italiane ovvero del Gran Premio di Lombardia che sarà presentato già domani tramite conferenza stampa dal massmediologo Stefano Bergonzini nella Sala degli Stemmi della città lombarda. Per la cronaca è stata presa anche la decisione in merito alla guerra in corso in Ucraina: non si andrà in Russia dove il G.P. sarà sostituito da altro.
Immagini di Davide Messora e MXGP
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