RT73 al Val d’Orcia sbatte in curva
La nuova avventura nel Campionato Italiano Rally Terra, dei campioni italiani 2021 nel tricolore rally Baja SSV, è partita bene al Rally della Val d’Orcia ma poi una toccata li ha costretti al ritiro. Una sintesi questa che comunque ha trasmesso al duo guidato da Elvis Borsoi e navigato da Stefano Pelloni a bordo della Skoda Fabia R5 della squadra Hawk Racing Team tante buone sensazioni. Questa prima di campionato si è corsa sulle terre senesi nel weekend del19 e 20 marzo e per l’equipaggio targato RT73 all’esordio in questo tricolore è scattato con lo shake down del sabato mattina. Dopo aver preso nota del mezzo e della terra il 13° Rally Val d’Orcia ha preso il via con le sue sette prove speciali da fare tra sabato e domenica. A vincere la prima speciale, San Casciano dei Bagni-Fighine, sono la coppia Giacomo Costenaro e Justin Bardini a bordo della Skoda Fabia Evo mentre per i nostri Borsoi e Pelloni questa prima è finita al 25° assoluto ma al 15° della classe T. La corsa è proseguita con la seconda San Casciano – Fighine questa volta andata ad Alberto Battistolli e Simone Scattolini mentre i campioni in carica Paolo Andreucci e Rudy Briani dopo il 3° nella prima sono saliti al 2°. Si migliora anche il nostro duo condotto dal veneto Elvis Borsoi e dal vignolese Stefano Pelloni che sono risaliti al 21° assoluto. Giusto il tempo del riordino sabato sera e poi domenica mattina è stato di nuovo battaglia con la PS3 a Radicofani vinta da Andreucci – Briani mentre la coppia Borsoi e Pelloni si piazza di nuovo al 22° assoluto. I campioni in carica hanno poi vinto anche la PS4 Piancastagnaio dove arriva il tentato recupero di Borsoi e Pelloni questa volta al 18° assoluto. Ma è la PS5 Radicofani, vinta di nuovo dal duo Battistolli -Scattolini, che causa la sbavatura al nostro equipaggio. Purtroppo un piccolo errore li porta allargando una curva a sbattere con il retrotreno provocando la rottura del bullone che regge il braccetto della ruota posteriore destra. Questo piccolo errore li porta al ritiro a due speciali dalla conclusione ma come hanno affermato: E’ stata comunque una emozione unica e se è vero che siamo rammaricati per non aver finito la gara vediamo comunque il bicchiere mezzo pieno. Le sensazioni a bordo sono notevolmente cresciute e il feeling non manca quindi faremo tesoro di questi errori fatti da non ripetere e saremo pronti di nuovo al via del Rally dell’Adriatico. Nel frattempo questo 13° Rally Val d’Orcia è andato ad Andreucci e Briani dopo una sfida avvincente con Battistolli e Scattolini.
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