Dakar: finalmente buona per Ceci e Salvini. La 6^ modificata verso Riyadh

Oggi riusciamo a scrivere quasi in diretta e per i nostri portacolori emiliani è stata una buona giornata a questa Dakar 2023. Era la 5^ tappa di questo grande raid iridato, la seconda ad anello da e ad Ha’Il con i suoi 645 km da fare tra sabbie, dune e ampie spianate da navigare con una prova speciale di 373 km. Partita la corsa di prima mattina con i motociclisti, questo round se lo è aggiudicato il francese Adrien Van Beveren con la Honda. A completare il podio di giornata il cileno Jose Ignacio Cornejo Florimo sempre su Honda e l’australiano Toby Price con la KTM. Al comando della loro generale è salito lo statunitense Skyler Howes con la Husqvarna, seguito da Toby Price a 02’07” poi l’argentino Ken Benavides a 5’16”. Restando tra le 2 ruote ma classe Rally 2, tappa al francese Romain Dumontier con il miglior italiano Paolo Lucci al 6° posto ma anche con il bolognese Alex Salvini in sella alla Fantic factory buon 15°. Per il campione di enduro bolognese anche un 35° assoluto. Tutto questo dopo la disavventura, saputa dal suo Instagram, capitata ieri quando è rimasto a secco e si è fatto trainare da un collega con la cinghia. La buona prestazione non è che lo sollevi molto nella generale R2, ora capeggiata dal transalpino Dumontier e con Paolo Lucci a seguire staccato di 3’55”, dove viaggia alla 77° posto ma di certo farà morale per proseguire. Salendo alle 4 ruote, la sfida tra le auto è stata vinta oggi dal leader Nasser Al Attiyah sulla Toyota staccando di 1’57” quel Carlos Sainz e poi a 3’44” quel Stephane Peterhansel entrambi su Audi. Ora a seguire il catariota, alla sua seconda vittoria in questa Dakar c’è “mister Dakar” ovvero Stephane Peterhansel a 22’36” e il saudita Yazeed Al Rajhi a 27’01” ma al 4° c’è Carlos Sainz a 34’52” mentre il vincente della 4^ di ieri, Sebastien Loeb è precipitato al 11° posto staccato a 1h53’41” causa ribaltone con cambio ruota odierno. Restando tra i 4×4 si arriva ai prototipi leggeri dove in gara tra i T3, continua questa avventura del modenese Paolo Ceci. Oggi per il Can Am 320 della South Racing, navigato da Paolo Ceci e guidato dalla saudita Mashael Alobaidan è finalmente “girata la ruota” e sono arrivati al traguardo senza incorrere in noie meccaniche. Per di più con un risultato di grande rilevanza che un 11° di classe e corretto poi a 10° anche nei primi 50 tra le auto che di certo porterà un po’ di buon umore a bordo. Dopo essere partiti, il Can Am 320 del duo misto Ceci – Alobaidan, dopo le 12,30 sono giunti dopo 5h33’06” a concludere la loro speciale, vinta dal duo Seth Quintero e Dennis Zenz. Le parole del modenese Paolo Ceci sono state esplicite e quasi euforiche: Oggi finalmente possiamo dire di aver fatto il nostro primo giorno senza problemi. Speciale che è filata via liscia e bene senza particolari intoppi. Abbiamo solo un calo di potenza e ci siamo dovuti fermare per spegnere e riaccendere per fare un reset al Can Am. Poi siamo ripartiti e finito bene quindi per una volta con l’11° e 50° assoluto e un ottimo risultato, ora speriamo che la ruota abbia girato dalla nostra parte almeno per non soffrire tutta la Dakar. Comunque nonostante il buon risultato siamo arrivati al bivacco di notte anche oggi e quindi non c’è tempo in pratica di fare nulla. Adesso sono uscito dalla doccia, vado a mangiare e poi a letto il prima possibile per vedere di riposarmi al meglio in vista di domani che ci sarà la tappa e la speciale più lunga di questa Dakar. Ma prima di addentrarci sulla tappa di domani, guardando la generale di questi T3 al comando ci sono Giullame De Mevius e Francois Cazalet seguiti da Austin Jones e Gustavo Gugelmin mentre al 3° la coppia vincente di oggi. Tra i SSV della T4, tappa al Can Am factory del lituano Rokas Baciuska e  Oriol Vidal Montigano mentre la generale ora vede l’altro Can Am della South Racing condotto da Rodrigo Luppi De Oliveira e Maykel Giusto. Salendo tra i bestioni dei camion oggi hanno vinto il trio della Repubblica Ceca, Ales Loprais, Peter Pokora e Jaroslav Valtr Jr che sono anche i leader della loro generale. Ora affrontiamo la tappa 6 di domani, che doveva essere di 878 km con partenza da Ha’Il e arrivo ad Al Duwadimi con una speciale di 472 km. Ma causa impraticabilità dal meteo, il percorso è stato modificato stasera e domani la 6^ di questa Dakar porterà alla capitale di  Riyadh dopo 770 km e con una speciale di 358. Poi il ritorno ad Al Duwadimi e domenica di nuovo alla capitale Riyadh. Ora non ci resta che attendere e vedere cosa succederà. 

Classifiche      Percorso

 

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