Dakar, buona la 7^ per Ceci. Domani si torna a Riyadh.

Con l’espressine; ne avevamo bisogno, soprattutto per il morale, si è riassunto quella che è stata la tappa 7 di oggi per il modenese Paolo Ceci. Dopo l’ennesima rottura nella tappa precedente che ha portato al bivacco di Riyadh nella notte il “nostro” duo a bordo di quel Can Am n° 320 del team portoghese South Racing, sempre navigato da Paolo Ceci e guidato dalla saudita Mashael Alobaidan, ieri hanno concluso con una doppia soddisfazione. Quella di aver finito la speciale di giorno, la prima in questa settimana di gara, ma soprattutto di averla finita senza intoppi come ha affermato il noto navigatore. E’ stata anche la prima parte di quella dichiarata “tappa marathon” che in realtà dovrebbe essere senza alcuna assistenza ma che l’organizzazione ha concesso solo 2 ore per fare lavori all’arrivo del bivacco. Partiti tutti dalla fredda e piovosa Riyadh per fare gli 861 km che hanno portato all’arrivo odierno di Al Duwadimi con tanto di 333 km in prova speciale. Speciale cronometrata per le solo auto e SSV mentre per le moto è stata neutralizzata causa troppa sofferenza da fare per i motociclisti. Anche oggi non sono mancati i colpi di scena, vedi la terza Audi, quella guidata dagli svedesi Mattias Ekstrom ed Emil Bergkvist fermi a causa di una sospensione rotta poi aiutati dai compagni di squadra spagnoli Carlos Sainz e Lucas Cruz. A vincere oggi tra le auto, dopo la rovinosa tappa di ieri, il saudita Yazeed Al Rajhi con il tedesco Dirk Von Zitzewitz con la Toyota che vede il suo equipaggio ufficiale con Nasser Al Attiyah, oggi 14°, essere al comando della generale. Restando tra le 4 ruote la gara dei prototipi leggeri, dove gareggiano anche Paolo Ceci e la Mashael Alobaidan, è andata agli statunitensi Micthell Guthrie e Kellon Walch con i cileni Francisco Lopez Contrado e Juan Pablo Latrach Vinagre staccati di 1’45” e i portoghesi Joao Ferrera e Filipe Palmeiro  a chiudere il podio. Per l’equipaggio 320 una gara accorta e regolare dall’inizio che li ha portati a chiudere questa giornata anche giro di boa di questa Dakar 2023 con il sorriso al 21° posto. QuestaT3 ora è capeggiata dai francofoni con il belga Guillame De Mevius  e il francese Francois Cazalet mentre per il duo Alobaidan -Ceci la posizione rimane la 30^ viste le tante ore perse per guai tecnici e penalità. Ma come ha aggiunto lo stesso Paolo Ceci nel suo post su facebook, ancora domani e poi il meritato riposo prima di affrontare  l’empty quarter della prossima settimana che si preannuncia con tappe complicate. Un domani che sarà l’ottavo round di questa impegnativa, difficile ma sempre avventurosa Dakar. Sarà anche la seconda parte della tappa marathon che porterà tutti di nuovo alla capitale di Riyadh, di questa Arabia Saudita. Saranno altri 823 i km da fare dei quali 345 in prova speciale tra le valli montane, le spanate desertiche e piste veloci. Vedremo cosa succederà in questa domenica che porta prima al lunedì di riposo. Nel frattempo è confermato il ritiro del bolognese campione di enduro, Alex Salvini, alla sua prima Dakar.     Percorso tappa 8.   Classifiche