A.E.R il punto a Dakhla nel giorno di riposo

Il grande raid che ripercorre i percorsi di quella che fu la mitica Parigi-Dakar fino al 2007 e ora Africa Eco Race oggi è alla sua tappa di riposo a Dakhla nel profondo sud del Marocco. In questa prima settimana di gara, dopo essere partita da Montecarlo lo scorso 28 dicembre per poi essere imbarcata ed aver raggiunto Tangeri il 31 ed essere scattata a capodanno con la prima tappa, la gara delle moto è stata una sfida tutta italiana. Ma la nostra attenzione è rivolta ai modenesi che sono in questa competizione per moto, auto e camion. Tra le moto c’è il giovane prignanese Filippo Pietri che in sella alla Kove 450 Rally assistito dal team Solarys è già tra i protagonisti della sua categoria 450 esordienti under 25. Infatti il noto centauro modenese che lo scorso anno ha iniziato la sua carriera internazionale con il Rally d’Albania vincendolo oltre al Marocco dove si era piazzato, è alla sua prima avventura in questo tipo di gare. Restando tra i competitor delle moto, a guidare letteralmente l’assistenza del team parmense dei fratelli Guareschi ovvero il  GC Corse di Aprilia Racing ci sono i modenesi Sandro Caparara, presidente del moto club 2000 e il suo navigatore Giorgio Pedrazzi. Scritto questo, questi primi giorni della corsa africana ha visto in particolare tra le moto il cambio al vertice tra Jacopo Cerutti, detentore del titolo 2024, ed Alessandro Botturi il vero pretendente. Una sfida anche tra bicilindriche con l’Aprilia Tuareg 660 di Cerutti e non solo e la Yamaha Tenerè 700 del rimasto Botturi, in quanto il suo compagno nel team ufficiale Pol Tarres è stato costretto al ritiro nella seconda tappa per una brutta caduta. Attualmente, dopo la tappa di ieri dove i leader hanno smarrito la giusta rotta, al comando generale è tornato Jacopo Cerutti con un vantaggio di 1’30” su Alessandro Botturi mentre a completare il podio di questa metà gara c’è l’altra Aprilia di Francesco Montanari. Per il modenese Filippo Pietri che da un suo messaggio ci dice che sta andando bene, ma non benissimo in quanto ho qualche problemino tutti i giorni da quelli con il road book a qualche caduta, noi pensiamo che staia facendo una buona gara tanto da essere alle porte della top ten dell’assoluta moto al 12° posto. Nella sua classe 450 Under 25 invece è 6° ed è il miglior esordiente. Sorrisi anche per il duo, Caprara e  Pedrazzi alla guida del camion assistenza Aprilia che sono giunti a Dakhla con tutte le 3 moto, da leader con Cerutti, al 3° Montanari e 10° Marco Menechini. Per le altre categorie tra le auto comanda il francese Fretin Benoit, tra i camion è il Man olandese di Zuurmond Gerrit al comando. Ma è già tempo di ripartire e domani l’Africa Eco Race 2025 arriverà in Mauritania con un altra tappa lunga di quasi 704 km che porterà a Benichab dove saranno 172 i km della speciale tra le distese di sabbia alle porte del Sahara. Classifiche       Precorso  a  seguire le immagini giunte dai diretti partecipanti modenesi e dal web

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